giovedì 13 settembre 2012

Draft - La proposta indecente

In pieno draft può succedere di tutto, perchè chi vive il Divin Soccer Game con passione non può che venire travolto dalle emozioni che il draft regala.
Il draft 2012-13 è stato curato e proposto con attenzione certosina, garantendo a tutti (presidenti e procuratori) una buona dose di divertimento e la possibilità di mettere alla prova le proprie capacità e  doti strategiche.
Un presidente che può pescare nelle prime cinque posizioni ha la possibilità di sviluppare una strategia intelligente che gli permetta di fare ben tre scelte: una di prima fascia, una utile e di media fascia e una di prospettiva.
Al momento della stesura della lista può essere proficuo non occupare tutti i 40 posti a disposizione con i migliori 40 calciatori draftabili, occorre invece riservare soltanto una dozzina di posti per quelli che si possono considerare "nomi grossi", lasciando spazio ad almeno 15 giocatori medi e una decina di giovani "da aspettare".
Anche al momento della firma dei precontratti è bene essere organizzati e precisi nelle proprie scelte. E' pressochè inutile firmare un contratto altissimo per i top player sperando che le squadre più povere non peschino le stelle, perchè è inevitabile che lo faranno comunque per poi vendere ai paperoni del gioco quei giocatori che possono davvero fare la differenza.

A proposito di cessioni durante il draft

E' vietato cedere la scelta, ovvero accordarsi prima della pescata iniziale al fine di vendere ad un altro presidente la possibilità di scegliere un calciatore, ma il fenomeno non è controllabile.
Nei giorni scorsi ho chiacchierato con molti divini, e almeno uno tra loro mi ha esplicitamente (e devo dire anche coraggiosamente) offerto una cifra in cambio della mia scelta, senza tanti giri di parole.
Io pescherò per quarto, e per quanto questo draft non sarà tra i più ricchi visti fino ad oggi se consideriamo i giocatori a disposizione, pescare per quarto è un privilegio che non voglio perdere, oltretutto 40 milioni non mi cambiano "la vita" e 20 milioni più un giocatore del Napoli non sono proposta abbastanza allettante da spingermi oltre le regole del gioco, quindi non se n'è fatto nulla...però un pensierino non nego di averlo fatto...

A seguito di questi pensieri ho cercato di fare un'analisi delle due pecche che questo draft presenta ancora (ma sia chiaro, questo è un gran bel draft), e sono riuscito a tirare fuori soltanto due punti:

-la possibilità che si verifichino vendite di scelte
-la consolidata abitudine da parte di chi è ricco di offrire precontratti altissimi per spaventare i primi pescatori

Abbiamo intervistato Roberto Gentile in arte Roy, il mitico co-gestore per capire cosa ne pensa.

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