In prima squadra servono posti liberi, da qui e dall'assenza di possibili acquirenti la decisione di licenziare Massimo Oddo e Davide Bombardini.
Massimo Oddo era arrivato a Monaco nella seconda metà dello scorso campionato per una cifra pari a 1,25 milioni, ma non ha mai trovato spazio tra i titolari.
La sua carriera divina è stata gloriosa: al Dortut nel 2000, viene ceduto a stagione in corsa al Real Luino, squadra nella quale partecipa a 19 gare in due anni realizzando un gol.
La media voto è in calo, ed eccolo passare agli squali, dove in due anni colleziona 28 presenze ed una media che sfiora il 6,5.
E' un periodo d'oro per Massimo, richiestissimo.
Passa prima al Sex Gate (20 presenze e 3 reti), poi si accasa da Brandi, e nel Torrenova mette le radici, 4 stagioni, 70 presenze, 8 gol.
Arrivato al declino della carriera calcistica passa al team di Roy, ma nel Kirgut giocherà 5 partite in due stagioni, godendosi una promozione dalla panchina.
Davide Bombardini è stato un calciatore divino molto particolare.
4 le maglie vestite, ed oltre alle brevi parentesi negli Sharks ed agli Small Stars, ha passato l'intera vita a Monaco di Baviera, al Bayer dal 2003 al 2006(54 presenze e 3 gol)e da noi, dal 2007 a ieri (43 presenze, 3 gol).
Verso la fine dell'anno scorso, con la moglie Giorgia lontana per lavoro, Davide impazzito spunta ed urla insulti ad un arbitro. Espulso e squalificato per 8 giornate non è stato convocato per il ritiro della stagione ai battenti.
L'altro addio non regala molte emozioni;
parte Ivan Dazzi, portiere primavera ceduto al Borussia Dortut del neo manager Zaverino, giocatore preso il mese scorso per 150mila euro e rivenduto al volo con una mini plusvalenza.
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