Trovo totalmente assurda questa richiesta, che puzza di forzatura per allontanare coloro che votano negativo per interessi personali o futili all'avviso degli editori.
Sarebbe molto più sensato chiedere l'eliminazione dei voti negativi ed affidarsi alla realtà, ovvero dare la possibilità di dare un consenso (nella realtà si clicca su "mi piace", sul "plus" di google, o si riacquista il giornale)e togliere quella di dare dissenso, che tante volte può diventare un modo per screditare il prodotto o i produttori senza alcun fine costruttivo.
Non nascondo che, nonostante abbia votato negativamente soltanto una volta (in occasione di un'inutile intervista a Gabriella, non ricordo nemmeno la testata)non mi dispiacerebbe se nel mondo reale si avesse la facoltà di dare un segno meno a certe produzioni. Sarebbe magnifico poter uscire dal cinema e dire NO,NON MI è PIACIUTO, aggiungendo alla possibilità di dare un senso al nostro giudizio, quella di far perdere parte dell'incasso ad attori o giornalisti ai nostri occhi poco meritevoli.
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