sabato 19 maggio 2012

Quotidianamente Divin - Intervista a Roberto Gentile (a cura di Gabriella Iannino)

Buongiorno e benvenuti alla seconda puntata di quotidianamente divin.
Oggi siamo in compagnia di Roberto Gentile.
Gentile arriva in studio: Buongiorno a tutti.
Giornalista: Buongiorno.
Poi inizia l'intervista.
Giornalista: è da dieci anni che è nel mondo del divin, dove ha praticamente fatto tutti i ruoli. Quale le ha dato più soddisfazioni?
Gentile: Ricordo con particolare soddisfazione due episodi: La mia prima presidenza, al Quarta, quando portai la squadra dalla C alla A in poco tempo e con gran fatica... Dato che all'epoca le neopromosse dalla Serie C alla Serie B non avevano vita facile e partivano con zero giocatori in rosa... Una bella
soddisfazione.
Poi l'esperienza sulla panchina del Dortut è stata indimenticabile. Una stagione praticamente perfetta, macchiata soltanto dall'assenza di un portiere titolare nello spareggio promozione... Di tre che ne avevamo, non ne giocò neanche uno... In 11 saremmo andati in serie A.
Al di là di questo, tutte le esperienze avute nel divin mi hanno lasciato qualcosa di buono e ottimi ricordi.
Giornalista: Ha da poco lasciato il sao cristobal. cosa ci dice di questa squadra?
Gentile: Ad inizio stagione non avevamo neanche il portiere titolare. Ci siamo messi a lavorare con grande impegno insieme al Presidente Di Lorenzo ed abbiamo puntellato la squadra dove serviva, ottenendo un risultato finale ottimo, con la conquista della coppa di Spagna ed il terzo posto in un campionato
altamente competitivo. Con qualche piccolo ritocco e con quel Messi lì, l'anno prossimo il Sao darà
ancora più filo da torcere a tutti...
Giornalista: Sappiamo che ha già un'accordo con una squadra. ci può dire quale?
Gentile: Per ora no, sono ancora sotto contratto con il Sao Cristobal al momento. Ma posso dire che per una volta ho scelto di andare contro la mia passione per le grandi sfide (perchè il Sao, checchè se ne dica e nonostante Messi... Era veramente una sfida).
Giornalista: Ha fatto praticamente tutti i ruoli in questi dieci anni di divin. quale consiglierebbe ad un neo iscritto?
Gentile: Il problema dei neoiscritti è che si lasciano trasportare dall'entusiasmo e in un attimo spendono tutti i loro soldi, trovandosi poi nella condizione di non potersi più divertire molto.
Secondo me chi si affaccia per la prima volta al divino dovrebbe prenderla con calma, acquistare qualche procura a poco prezzo ed iniziare a muoversi con cautela, magari allenando in serie C o una squadra primavera. Sono ruoli impegnativi ma che permettono di crescere divinamente parlando, evitando di subire danni economici troppo elevati.
Se poi si vuole proprio fare il presidente, credo che all'inizio la soluzione ottimale sia l'acquisto di una squadra di serie C... Pochi costi di gestione, prezzo d'acquisto basso... L'ideale per capire come funziona il
tutto.
Giornalista: Va bene il nostro tempo è finito.
Gentile: Un saluto a tutti. - Si alza e lascia lo studio.
Giornalista: cari amici telespettatori il nostro tempo è finito.
Vi saluto e vi do appuntamento alla prossima puntata di quotidianamente divin.
Arrivederci.

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